Le debolezze dei repubblicani sono mostrate

Le debolezze dei repubblicani sono mostrate

Normalmente, i Democratici subirebbero grandi sconfitte e perderebbero il controllo della Camera e del Senato a novembre, ma non c’è molta normalità nella politica americana di questi tempi.

Storicamente, il partito del presidente ha avuto la tendenza a perdere seggi alle elezioni di medio termine. Inoltre, il punteggio di accettazione di Biden è in ritardo e il pessimismo economico è dilagante.

Insomma, tutto suggerisce che i repubblicani dovrebbero fare guadagni convincenti a novembre. Tuttavia, le primarie di martedì in cinque stati indicano crepe nella loro armatura.

Cannone Trump

Nonostante l’apparente forza dei repubblicani, i sondaggi non sono molto favorevoli. Parte della loro difficoltà deriva dall’insistenza di Donald Trump nell’integrarsi nella scena politica quando gli elettori vogliono farla franca.

Date le divisioni tra i repubblicani evidenziate martedì, sembra che i candidati che sono fortemente identificati con Trump perderanno consensi al centro, mentre coloro che hanno osato opporsi a lui potrebbero perdere se Trump radunasse i suoi sostenitori contro di loro, in uno spirito di vendetta.

L’ossessione di Trump di portare in primo piano la sua grande bugia sulle elezioni del 2020 può solo danneggiare i repubblicani che vogliono trasformare le elezioni di medio termine in un referendum su Biden e l’inflazione.

Inoltre, alcuni dei soggetti di Trump (in particolare i suoi candidati al Senato in Pennsylvania e Georgia) sono chip che potrebbero costare al loro partito il controllo del Senato.

mobilitare l’aborto

Nella votazione di martedì, ricorderemo la clamorosa sconfitta degli oppositori dell’aborto in Kansas. In questo stato conservatore, dove la Costituzione garantisce comunque il diritto all’aborto, i repubblicani erano fiduciosi di poter cancellare tale diritto tramite referendum.

Contavano sulla bassa affluenza alle urne dei Democratici alle primarie di mezza estate, ma invece hanno galvanizzato gli elettori pro-choice e il “no” ha vinto circa il 60% dei voti, come di solito vincevano i distretti. repubblicani.

READ  Crisi migratoria: Kiev è pronta a sparare se gli immigrati dalla Bielorussia arrivano in Ucraina

Questo risultato fa ben sperare per i Democratici che vogliono svegliare i loro elettori dal loro torpore facendo dell’aborto un importante campo di battaglia dopo la svolta di estrema destra della Corte Suprema sulla questione.

Altri salvagenti

Mancano meno di 100 giorni alle elezioni di medio termine, il che dà ai Democratici il tempo di cogliere più opportunità. L’opposizione ingiustificata dei repubblicani a una legge per garantire l’assistenza sanitaria a migliaia di veterani esposti a fumi tossici durante il servizio potrebbe essere una tale opportunità.

In generale, anche se l’economia rimane imprevedibile, un rapido crollo dell’inflazione può mitigare l’insoddisfazione degli elettori nei confronti di Biden e dei repubblicani.

In questo senso, il disegno di legge anti-inflazione guidato dal senatore centrista democratico Joe Manchin potrebbe mettere un po’ di vento nelle vele dell’amministrazione Biden, esponendo al contempo l’opposizione repubblicana alle misure popolari.

Alla luce delle elezioni di medio termine, i repubblicani restano i candidati, ma il gioco non è ancora finito.

You May Also Like

About the Author: Rico Alfonsi

"Appassionato pioniere della birra. Alcolico inguaribile. Geek del bacon. Drogato generale del web".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *