Islam e LGBTQ: le divertenti contraddizioni di Locke

Islam e LGBTQ: le divertenti contraddizioni di Locke

Il lettore attira la mia attenzione su un delizioso articolo del britannico Michael Deacon, pubblicato in Il telegrafo Il 20 giugno.

Mi ha interessato perché illustra concretamente le contraddizioni che dilaniano il cosiddetto nuovo risveglio.

votazione

Di chi sto parlando esattamente?

In sostanza, la sinistra tradizionale ha difeso indiscriminatamente i deboli.

La nuova sinistra risvegliata è quella che volta le spalle ai mediocri se hanno la sfortuna di essere bianchi, uomini o donne eterosessuali che fanno parte della cultura maggioritaria.

Queste persone commettono il grave errore di non passare il tempo a lamentarsi, ad aggrapparsi al buon senso e, peggio, a votare spesso per partiti di centro o di destra.

Invece, questa nuova sinistra vuole unire tutte le minoranze religiose, sessuali ed etniche sotto un ombrello comune.

Sfortunatamente per lei, stanno litigando sempre di più sotto l’ombrellone.

Secondo quanto riferito, nel 2015 Deacon, la piccola città di Hamtramck, Michigan, un comune autonomo senza sbocco sul mare a Detroit, è diventata la prima città americana ad eleggere un consiglio comunale a maggioranza musulmana.

Puoi indovinare le reazioni al momento del risveglio a sinistra.

Che grande giornata per il multiculturalismo, per la diversità, per “aprirsi”!

Che bel messaggio da mandare a tutti gli “islamofobi” ea tutti i reazionari americani!

Un piccolo problema, però. Grosso problema davvero.

Il consiglio comunale a maggioranza musulmana ha appena votato per vietare la bandiera dell’orgoglio arcobaleno, quindi il simbolo semi-ufficiale del movimento LGBTQ (lo so, ho dimenticato le ultime lettere aggiunte, non mi viene in mente alcun ulteriore seguito).

Su quale base dovremmo ballare quando i rappresentanti di una minoranza emarginata iniziano a emarginare i rappresentanti di un’altra minoranza emarginata?

Il giornale era sconvolto GuardianoHa riferito, uno dei più importanti alfieri mediatici, che i cittadini musulmani, che hanno riempito all’inverosimile l’aula consiliare municipale, dopo il voto unanime hanno esultato a gran voce.

READ  Alluvioni: ridere del potenziale successore della Merkel suscita rabbia

Immagina il dilemma di svegliarti vedendo islamofobia, omofobia e transfobia ovunque.

Il suo obiettivo principale nella vita è difendere tutte le minoranze presumibilmente emarginate.

Quindi, su quale base, dice Deacon, quando i rappresentanti di una minoranza emarginata iniziano a emarginare i rappresentanti di un’altra minoranza emarginata?

Se…

È tutto buonissimo perché questa sinistra avrebbe saputo benissimo cosa fare se il voto del Consiglio comunale per questo bando fosse stato cristiano e conservatore.

Secondo quanto riferito, ha denunciato il suo bigottismo omofobo e ha organizzato una marcia contro la “supremazia bianca, patriarcale ed eteronormativa”.

Ma se si schiera qui in difesa di coloro che sono veramente emarginati – la comunità LGBTQ – allora i musulmani possono biasimarla per aver mancato di rispetto a una decisione presa da funzionari democraticamente eletti, per aver frenato la partecipazione civica e inclusiva dei musulmani e per aver mostrato imperialismo culturale. Volendo imporre i suoi valori ai musulmani.

Deacon si alza un po’. Difendono le minoranze contro i malvagi conservatori senza rendersi conto che una minoranza può essere essa stessa conservatrice.

Mi scusi.

You May Also Like

About the Author: Rico Alfonsi

"Appassionato pioniere della birra. Alcolico inguaribile. Geek del bacon. Drogato generale del web".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *