Intelligenza artificiale integrata per la generazione di immagini

Intelligenza artificiale integrata per la generazione di immagini

Il rivestimento si trova attualmente ad affrontare profonde turbolenze. Oltre a gestire i livelli, come in Photoshop, Microsoft doterà effettivamente il suo software di grafica di un’unità di generazione di immagini basata sull’intelligenza artificiale. Una piccola rivoluzione!

Spesso deriso per la sua relativa debolezza rispetto ad altre app di disegno e fotoritocco, Paint sembra stia riacquistando terreno in questo momento. Il software grafico di Microsoft, fornito di serie con Windows, ha subito un rinnovamento negli ultimi mesi, con l’editore che lo aggiorna costantemente con la modalità oscura per adattarlo ai nuovi standard visivi di Windows 10 e 11, e ora si vede drogato con l’intelligenza artificiale, aprendosi nuove possibilità per… Nuovo. Così, dopo aver annunciato l’arrivo della funzione di rimozione automatica dello sfondo, per tagliare clic su clic, Microsoft offre un modulo per generare immagini a partire da un semplice comando di testo, come DALL -E e altri Midjourney. Inoltre, Paint sarà in grado di gestire anche i tratti, come i programmi professionali come Photoshop. È sufficiente cambiare radicalmente la scala.

©Microsoft

Paint Cocreator: crea automaticamente immagini tramite l’intelligenza artificiale

Come annunciato in Post sul blogMicrosoft ha deciso di dotare Paint di intelligenza artificiale generativa, per integrare funzionalità simili a Bing Image Creator, basato su DALL-E. Come promemoria, quest’ultimo ti consente di creare immagini uniche da semplici descrizioni di testo, che chiamiamo suggerimenti. La nuova funzione Paint, chiamata Cocreator, utilizza lo stesso principio. Devi solo descrivere in poche parole l’immagine che desideri avere affinché il programma Paint possa creare tre schizzi. Dopo averne scelto uno, puoi modificarlo utilizzando diversi strumenti software. Tieni presente che, come con Bing Image Creator e DALL-E, la creazione di immagini è accompagnata da restrizioni e filtri destinati a prevenire “Creare immagini dannose, offensive o indecenti”.

©Microsoft

Cocreator utilizza più o meno lo stesso principio di Genetic fill, Firefly AI in Photoshop… compreso il proprio sistema di pagamento (vedi il nostro articolo). Infatti, Microsoft offrirà agli utenti cinquanta crediti per iniziare – ogni volta che un’immagine viene generata dall’intelligenza artificiale, il credito viene speso – suggerendo che dovrai pagare per ottenerne uno una volta esaurito il tuo. Tieni presente che per poter utilizzare Cocreator devi essere connesso al tuo account Microsoft, il che suggerisce che il sistema di crediti potrebbe essere collegato al programma fedeltà Rewards dell’azienda. La funzionalità è attualmente in fase di valutazione e test tramite i canali Canary e Dev del programma Windows Insider.

©Microsoft

Microsoft approfitta dell’aggiornamento Paint per integrare nel programma la rimozione dello sfondo in pochi secondi – cioè automaticamente, senza dover impegnarsi in complesse manipolazioni (vedi il nostro articolo) – e dei livelli. Infatti, Paint è ora in grado di sovrapporre immagini, testo e altri elementi grafici uno sopra l’altro. Il pannello raggruppa diversi livelli, che possono essere nascosti, eliminati o uniti. Insomma, funzionalità che finora esistevano solo nei programmi di editing di immagini più avanzati, come Photoshop, e che gli utenti chiedono a Microsoft da anni.

READ  Social network: Instagram sta testando abbonamenti a pagamento per influencer

You May Also Like

About the Author: Adriano Marotta

"Pluripremiato studioso di zombi. Professionista di musica. Esperto di cibo. Piantagrane".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *