Ripresa dell’immigrazione irregolare verso l’Italia dalla Tunisia

Ripresa dell’immigrazione irregolare verso l’Italia dalla Tunisia

Diversi media denunciano l’aumento dell’immigrazione irregolare dalla Tunisia verso le coste italiane.

Per il giornale L'osservatoreLa Tunisia ha recentemente registrato un aumento dei tentativi di migranti di partire per l'Italia, in particolare dalla città di Sfax.

Secondo i dati disponibili, infatti, lo scorso marzo circa 700 migranti irregolari tunisini hanno raggiunto le coste italiane, il che rappresenta tuttavia un calo del 13% rispetto a marzo 2023.

Da parte sua, il FTDES (Forum tunisino per i diritti economici e sociali), una ONG specializzata nella questione migratoria, ha scelto di evidenziare la questione delle traversate del Mediterraneo, indicando che “…il numero delle vittime e delle persone scomparse è salito a 63 persone durante questo periodo.'

Sempre secondo l'FTDES, nei primi tre mesi del 2024 sono 1.371 i clandestini tunisini che hanno raggiunto le coste italiane, con un pesante bilancio di 167 vittime e dispersi.

Va inoltre notato che le forze di sicurezza tunisine hanno sventato 171 operazioni illegali di attraversamento delle frontiere, portando all’arresto di 5.404 migranti irregolari sulla costa tunisina, oltre l’86% dei quali sono cittadini stranieri, principalmente sub-sahariani.

Si ricorda che nel 2023 sono arrivati ​​sulle coste italiane dalla Tunisia 17.000 migranti, tra cui 4.000 minori. Purtroppo altri 1.300 non avranno la possibilità di arrivare sulle coste italiane, poiché hanno perso la vita; ad essi si aggiungono “altri 1793 dispersi al largo delle coste tunisine nello stesso periodo”.

Sarà per questo che nei prossimi giorni il presidente del Consiglio italiano sarebbe atteso a Tunisi? Non è escluso.

You May Also Like

About the Author: Cosimo Fazio

"Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *