Jesperi Kotkaniemi è un ipocrita?

Jesperi Kotkaniemi è un ipocrita?

Jesperi Kotkaniemi è un ipocrita?

Grandi aspettative e promesse sono state soffocate da una stagione triste e deludente. Ma invece di ammettere i suoi difetti, Kotkaniemi ha scelto di coprirsi il volto con un velo di delusione e autogiustificazione.

Dopo aver sopportato una stagione piena di delusioni e prestazioni inconsistenti, si presenta come un guerriero dei playoff, come se tutto il suo essere fosse stato modellato per brillare in questi momenti cruciali.

Ma cos’è questa se non palese ipocrisia? Nascondersi dietro parole vuote e giustificazioni inconsistenti è il rifugio di Kotkaniemi.

Il vero problema di questo giocatore è il suo categorico rifiuto di fare introspezione, di affrontare i propri limiti e di lavorare per superarli.

A Montreal era la stessa storia: una palese mancanza di umiltà, un’incapacità di riconoscere le debolezze e lavorare per correggerle.

Kotkaniemi, con tutta la sua importanza, insiste nel credere di essere al di sopra delle critiche, che il suo talento da solo sarà sufficiente per spingerlo al top.

“È il periodo dell'anno che preferisco”, afferma con allarmante sicurezza.

“Il gioco diventa fisico e ogni cambiamento conta. È il momento più bello della stagione. Penso che l'adrenalina mi spinga a dare il massimo”.

Parole vuote, parole gettate al vento per nascondere una realtà amara. Perché in fondo Kotkaniemi lo sa, anche se non lo ammette: non è all'altezza del compito.

Può ritenersi fortunato per essere stato piazzato tra i secondi tre, un privilegio che difficilmente merita viste le sue prestazioni deludenti.

Questo luogo, se sulla base della pura mérite, svilupparla nei gradi, per contemplare il jeu depuis dei gradi, in mezzo a ciò che aurait puêtre s'il avait su faire preuve de plus d'humilité et de hard lavoro.

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Ma finché continuerà a illudersi e a rifiutarsi di affrontare la realtà, Jesperi Kotkaniemi resterà condannato a vegetare all'ombra delle proprie ambizioni, un talento sprecato da un'eccessiva arroganza e dall'incapacità di riprendersi in discussione.

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About the Author: Adriano Marotta

"Pluripremiato studioso di zombi. Professionista di musica. Esperto di cibo. Piantagrane".

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