I francesi di Big Mamma arrivano in Italia e inaugurano Gloria a Milano

I francesi di Big Mamma arrivano in Italia e inaugurano Gloria a Milano

Il gruppo di ristorazione francese di grande successo ha scelto Milano per aprire la sua prima “trattoria italiana” nella Penisola. Nel quartiere Brera, Gloria è stata inaugurata il 1 dicembre 2023.

A dieci anni dalla nascita in Francia, il gruppo Big Mamma imprime una nuova svolta e lancia l’ambiziosa sfida di conquistare il Bel Paese con la sua gastronomia tipicamente italiana.

Il gruppo di ristoranti ha così aperto a Milano Gloria, un locale ispirato alla tradizionale trattoria italiana, inaugurato il 1° dicembre nel cuore del quartiere Brera. Il nuovo ristorante completa l’elenco dei 24 marchi creati in Europa tra Francia, Inghilterra, Germania, Spagna e ora Italia, e illustra così la fulminea espansione del gruppo francese.

L’autenticità italiana, protagonista del successo di Big Mamma

L’idea dei due fondatori, Tigrane Seydoux e Victor Lugger, entrambi ex studenti della HEC Business School, appassionati di cucina e dell’Italia in generale, era quella di creare un format di ristorazione italiana all’estero, partendo proprio dalla capitale francese. La loro ricetta: offrire un’offerta di qualità, con ingredienti e ricette autentiche, anche se a prezzi ragionevoli, e replicare l’atmosfera e la convivialità della “tipica trattoria italiana”, senza stereotipi. Lontano dalle tovaglie a quadretti e dalle melodie del mandolino, Big Mamma va oltre i cliché con un ampio tocco di contemporaneità. Il gruppo si distingue così presto dalla generosa offerta dei ristoranti italiani all’estero, ma poco autentici e troppo costosi.
Per fare questo, Tigrane e Victor hanno visitato tutte le regioni di La Botte, sviluppando rapporti con centinaia di piccoli produttori, ed eliminando così i costi di possibili intermediari.

Gloria a Milano: la ricetta della trattoria italiana del gruppo Big Mamma

Nonostante Big Mamma sia un gruppo internazionale, ogni ristorante sfugge alla trappola del franchising con una personalità distinta e un design particolare sviluppato dallo Studio Kiki di Londra. Ogni ristorante ha quindi un proprio nome, una propria identità, ma anche un menù specifico. Un menu ispirato all’italianità (tutti i prodotti sono di origine italiana), arricchito da influenze internazionali e un buon pizzico di originalità.

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Così nel menu Gloria troviamo il pan brioche servito caldo con salumi dell’azienda agricola Bettella di Camaiore, le ostriche bretoni, la burratina del Caseificio la Murgia (latte lombardo lavorato secondo metodi pugliesi) o ancora la tart tatin con pomodorini datterino. La trattoria milanese non sfugge alla regola degli altri ristoranti Big Mamma d’Europa: la pasta è fatta in casa, tutti i giorni. Tra i primi citiamo in particolare le girelle alla ligure (parpadelle arrotolate su se stesse) ripiene di coniglio e ricotta fresca (23€), gli spaghetti al pomodoro (15€), il risotto di mare (25€), cacio e pepe (17€). Per la carne e il pesce: saltimbocca alla romana (23€), spiedini di seppia (21€), wellington di rombo (26€), astice reale (56€)…

Il team è interamente italiano, dalla cucina alla sala, secondo l’approccio del gruppo che conta una maggioranza di dipendenti italiani in tutta Europa.
Gloria si estende su 700 mq, con arredi unici, come per ogni ristorante Big Mamma: otto grandi vetrine, due piani per più di 200 posti a sedere, dove regna il bancone bar in marmo giallo Siena. L’interno ricorda un locale degli anni ’60, con tocchi glamour come gli enormi lampadari colorati e realizzati a mano.

L’atmosfera è festosa anche grazie ad una carta drink ampia e colorata: i vini provengono da piccoli produttori, i cocktail sono rivisitazioni dei grandi classici e alcuni sono preparati al tavolo, per un’esperienza divertente.

Nell’attesa di immergersi in questa atmosfera, i curiosi possono osservare gli chef all’opera dalla strada, con le cucine in vetrina.

Gloria – Milano – via Tivoli, 3 – gloria-osteria.com

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