In Italia un villaggio vieta ai turisti di smettere di camminare

In Italia un villaggio vieta ai turisti di smettere di camminare

Alcune destinazioni sono particolarmente gettonate, è direttamente colpa dei social network. Diventate vere e proprie “destinazioni selfie”, città come Portofino in Italia, Bangkok in Tailandia o l’arcipelago di Santorini attirano turisti che vogliono solo una cosa: scattare foto nei luoghi più alla moda. . Smettila di fare la fila per ore.

Uno dei borghi più belli d’Italia, preso d’assalto

Con la sua profonda insenatura a forma di U, un tipico porto dove convivono pescherecci e yacht o le facciate colorate delle sue case, Portofino nel Cinqueterre In Italia ha tutto dalla cartolina ideale. Tuttavia, per evitare congestioni nelle strade legate all’afflusso di turisti, il sindaco ha deciso di pubblicare un’ordinanza che vieti ai turisti di sostare nelle strade dalla domenica di Pasqua al 19 ottobre, dalle 10:30 alle 19:00

Questo originale provvedimento mette in luce i problemi creati dalle tendenze turistiche sui social network: per avere la propria foto dei luoghi più belli del mondo, alcuni sono pronti a minare la tranquillità degli altri. Troppi ingorghi e assembramenti di persone potrebbero pregiudicare la sicurezza di tutti. Il sindaco ha quindi stimato che una multa compresa tra 68 e 275 euro potrebbe essere giustificata in caso di mancato rispetto di queste nuove regole.

State tranquilli, però: il provvedimento non riguarda l’intero borgo. Il sindaco ha “istituito due ‘zone rosse’ nei luoghi più frequentati dai turisti. Luoghi dove si può camminare liberamente, ma dove sarà vietato sostare”, secondo il quotidiano italiano Posta.

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Problemi direttamente legati ai social network

Sempre più città e paesi in tutto il mondo si trovano sopraffatti da turisti dopo la semplice pubblicazione delle foto sui social network. Per riprodurre la stessa foto di quella precedentemente pubblicata, centinaia di turisti sono pronti a compiere il viaggio come avviene sul sito di Trolltunga, In Norvegia. Purtroppo, in alcuni siti protetti, la fauna e la flora possono risentire dell’afflusso di turisti che vengono solo per scattare una foto senza rispettare tutte le regole di sicurezza e conservazione del luogo.

Nel caso di Portofino, in Italia, il sindaco ha cercato di controllare l’afflusso di persone costringendole a continuare a muoversi e quindi a visitare il paese senza indugiare troppo. Resta da vedere se questa tendenza sarà seguita da altri sindaci in giro per il mondo, soprattutto nelle destinazioni di vacanza da sogno, e se quest’estate i fotografi amatoriali rispetteranno le regole.

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