Vuoi diventare più produttivo? leggi questo

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Sai cosa ti impedisce di iniziare a lavorare quando sei minacciato dalla procrastinazione? (Immagine: 123RF)

RHéveil-matin è una rubrica quotidiana in cui forniamo ai manager e ai loro dipendenti soluzioni stimolanti per iniziare bene la giornata. Mentre sorseggi la tua bevanda preferita, scopri nuovi suggerimenti per rendere il tuo lavoro dalle 9 alle 5 produttivo e motivato.


Svegliarsi la mattina. Hai deciso di essere più produttivo nel 2024? Non così in fretta.

Prima di adottare la nuova formula trendy che gli apostoli esaltano, per gentile concessione del pregiudizio dei sopravvissuti, dovresti prenderti il ​​tempo per chiederti perché stai lottando per far fronte a questo compito.

Questo è uno dei consigli chiave offerti da Marie-Philippe Rodrigue, logopedista qualificata e appassionata di organizzazione del lavoro, nel libro The Headless Chicken Paradox.

Attingendo alle sue letture degli ultimi anni e al suo rapporto di amore-odio con la produttività, in quest'opera di 190 pagine pubblicata nel 2023, l'autrice ci invita ad andare oltre il semplice desiderio di fare sempre di più, per identificare i bisogni che veramente desideriamo riempire.

In questo libro, offre sicuramente diversi suggerimenti per diventare più efficienti, come concedere volontariamente più tempo per ogni attività che si desidera svolgere, ridurre le distrazioni bloccando periodi di profonda concentrazione nella pianificazione o disattivando le notifiche o facendo affidamento sul fatto che la pianificazione venga mantenuta. i minuti effettivamente spesi per entrambe le cose fatte nello stesso giorno.

Tuttavia, invece di applicare stupidamente le soluzioni suggerite, esorta ripetutamente il lettore a prendersi il tempo per pensare a cosa lo trattiene nel suo viaggio verso la produttività.

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Quando la procrastinazione incombe, ad esempio, suggerisce di identificare cosa “ti impedisce di rimanere concentrato sul compito”. Pertanto, identificando ciò che ti trattiene, sarai in grado di adottare davvero soluzioni adeguate.

Ad esempio, come parte della sua pratica di logopedia, scrivere i suoi rapporti è diventato un compito molto meno arduo poiché ha creato schemi che le permettono di evitare di omettere dettagli importanti, una paura che prima era paralizzante, dice candidamente.

Marie-Philippe Rodrigue ha scritto: “Essere efficaci non significa solo usare dei “trucchi”, ma sapere quando usarli e perché”.

Sfatare i miti della produttività

Il libro è anche un balsamo per tutte quelle persone senza fiato che cercano di fare sempre di più, spiegando lungo il percorso perché concentrarsi è così difficile, o addirittura perché perdersi in un compito sembra così attraente. L'altro invece di dedicarsi ad uno solo alla volta.

Soprattutto, il logopedista e counselor restituisce la nobiltà delle pause, di questi “cambi di ritmo” così benefici per la produttività, nonostante l’etichetta di pigrizia che spesso gli attribuiamo.

Consiglia di prendersi un momento per analizzare i pensieri opprimenti che spesso ripetiamo a noi stessi quando procrastiniamo, per individuare anche qui la causa di questa stagnazione. È la paura del giudizio, del fallimento, degli eventi inaspettati o, ad esempio, la portata del compito che ti impedisce di andare avanti? Comprendere questo fatto è il primo passo verso lo smantellamento di preconcetti e miti spesso radicati sulla produttività.

Oltre ai numerosi vantaggi offerti dalle pause, Marie-Philippe Rodrigue definisce la “procrastinazione attiva”, ovvero avviare un’attività o un progetto e lasciarlo cuocere a fuoco lento, uno strumento prezioso che le consente di vedere se si adatta davvero ai suoi obiettivi e alle sue priorità. Questi momenti di pausa e di contemplazione gli fanno quindi risparmiare tempo e gli permettono di diventare più efficiente.

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Lavorare da remoto o non lavorare da remoto, questa è la questione che sta mettendo in subbuglio molte aziende con l’inizio dell’anno accademico 2023.

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About the Author: Adriano Marotta

"Pluripremiato studioso di zombi. Professionista di musica. Esperto di cibo. Piantagrane".

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