dall’Italia alla California, il mondo sta soffocando

dall’Italia alla California, il mondo sta soffocando

“data-script=”https://static.lefigaro.fr/widget-video/short-ttl/video/index.js” >

Acropoli chiusa, morte di calciatori dilettanti italiani, violenti incendi in California… Dall’inizio dell’estate gli episodi di ondata di caldo si susseguono e si intensificano.

Sabato l’ondata di caldo si è diffusa in tutto il mondo, dall’Europa alla Cina passando per gli Stati Uniti, costringendo le autorità ad adottare misure drastiche per affrontare queste ondate di caldo e nuovi incendi, nuovi esempi del riscaldamento globale climatico. L’Italia, da nord a sud, sta vivendo un’ondata di caldo, con record storici di temperatura attesi nei prossimi giorni. Domenica 16 città saranno in allerta rossa in tutto il Paese, con temperature che dovrebbero raggiungere i 36/37°C da Roma a Bologna, prima di un temuto picco all’inizio della prossima settimana. “È la fornace. Non possiamo stare troppo a lungo in un posto, fa troppo caldo“, ha testimoniato all’AFP sabato mattina Veronika Niederlovi, 16 anni, una turista ceca venuta in visita a Roma.

Secondo il quotidiano Il Messaggero, due calciatori dilettanti di 48 e 51 anni sono morti venerdì sera, dopo un malore dovuto probabilmente al caldo, durante le partite nel napoletano (sud). Il Centro meteorologico italiano dice di temerel’ondata di caldo più intensa dell’estate ma anche una delle più intense di tutti i tempiIl nord della penisola non dovrebbe essere risparmiato con 38°C previsti martedì a Milano. Come l’Italia, anche molti paesi europei stanno affrontando una vasta ondata di caldo. In Germania, su gran parte del paese, le temperature potrebbero salire a 38 gradi, secondo un comunicato stampa del servizio meteorologico pubblicato sabato, sono previsti forti temporali anche a ovest e sud-ovest con un rischio di raffiche fino a 110 km/h.

READ  Supercoppa italiana: l'Inter corregge il Milan

Acropoli chiusa

Anche la Grecia sta soffrendo per un’ondata di caldo che costringe le autorità, per il secondo giorno consecutivo, a chiudere l’Acropoli di Atene nelle ore più calde tra le 11:30 e le 17:30 ora locale (08:30 GMT e 14:30 GMT). Se ad Atene si prevedono temperature comprese tra 40°C e 41°C, “la vera temperatura percepita (…) dal corpo è notevolmente più alta“In cima all’Acropoli, si è giustificata venerdì la ministra della Cultura greca, Lina Mendoni. Da giovedì la Croce Rossa, schierata ai piedi dell’Acropoli per aiutare i turisti che potrebbero essere vittime di colpi di sole o svenimenti, ha distribuito più di 50.000 bottiglie d’acqua da 50 cl. Sono intervenute anche le squadre delle Ongdecine di volteper aiutare i visitatori che negli ultimi giorni hanno sofferto in particolare di fastidi o difficoltà respiratorie.

Anche il Nord Africa ne risente. In Marocco, fino a martedì è annunciata una nuova ondata di caldo, con temperature comprese tra 37 e 47°C in diverse province, secondo la Direzione Generale della Meteorologia (DGM). Gli episodi di ondata di caldo si susseguono dall’inizio dell’estate e delle temperaturesuperiore alla mediasono annunciati fino ad agosto, ha detto il DGM. In Asia, diverse province della Cina meridionale e sud-orientale sperimenteranno temperature elevate durante il fine settimana, raggiungendo i 35-40°C, secondo l’Osservatorio meteorologico centrale. In alcune zone del nord-ovest alcune città potrebbero addirittura superare i 40°C. In Giappone, le autorità hanno invitato la popolazione alla cautela poiché le temperature dovrebbero raggiungere i 39°C domenica e lunedì nella parte orientale del paese, secondo il meteorologo locale. Dall’altra parte del globo, il sud degli Stati Uniti sta arrostendo al caldo: decine di milioni di americani, dalla California al Texas, hanno sofferto venerdì temperature pericolosamente elevate, che dovrebbero raggiungere il picco nel fine settimana. Phoenix, la capitale dell’Arizona, ha registrato il suo quindicesimo giorno consecutivo sopra i 43 gradi venerdì, secondo i servizi meteorologici statunitensi.

READ  Napoli con il forcipe, Inter in manifestazione

Incendi in California

Nel sud della California, i vigili del fuoco americani stanno combattendo da venerdì diversi incendi molto violenti che hanno devastato più di 1.214 ettari e portato all’evacuazione della popolazione. Per il climatologo Daniel Swain dell’Università della California, Los Angeles, il mercurio nella Death Valley potrebbe eguagliare o addirittura superare la più alta temperatura dell’aria mai misurata in modo affidabile sulla Terra, a 54,4°C. C immatricolato nello stesso luogo nel 2020 e nel 2021, secondo diversi esperti. Il fumo degli incendi in Canada, dove più di 500 incendi sono fuori controllo, aveva già portato a diversi episodi di forte inquinamento atmosferico negli Stati Uniti nordorientali a giugno. In Giordania, in preda a un’ondata di caldo che ha superato i 40°C in alcune regioni, i soccorritori stanno combattendo gli incendi nelle foreste di Ajloun (nord). In Italia, da domenica la Protezione civile ha diramato i bollettini di allerta incendi su gran parte della Sardegna, oltre che per la Sicilia orientale, tra Messina e Catania.

A livello globale, il mese di giugno è stato il più caldo mai misurato, secondo le agenzie europee Copernicus e americane NASA e NOAA. Quindi, la prima settimana intera di luglio è stata a sua volta la più calda mai registrata, secondo i dati preliminari dell’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO). Le emissioni di gas serra stanno aumentando la forza, la durata e il tasso di ripetizione delle ondate di calore, affermano gli esperti. Il caldo è uno degli eventi meteorologici più mortali, ha affermato l’OMM. La scorsa estate, solo in Europa, le alte temperature hanno causato più di 60.000 morti, secondo un recente studio.

READ  Pallavolo - Mondiali 2022: Serbia, Italia, Olanda e Iran si sono qualificate agli ottavi di finale

You May Also Like

About the Author: Cosimo Fazio

"Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *