Oltre alla misurazione integrata della temperatura, questi nuovi sensori consentono di rilevare preventivamente il degrado imminente delle macchine (squilibrio, allentamento, attrito, vibrazione, ecc.) e pianificare la manutenzione in base allo stato, evitando così gravi guasti e costose interruzioni.
Il design wireless consente di installare rapidamente i sensori anche su parti dell’installazione difficili da raggiungere. I dati vengono quindi trasmessi al gateway direttamente o tramite tecnologia di rete e sono rapidamente disponibili per l’analisi e la visualizzazione attraverso l’integrazione nativa con il software ifm moneo IIoT.
È possibile collegare fino a 30 sensori al gateway, che dispone di un’interfaccia Ethernet cablata, ma anche di varie connessioni wireless.
Nel dettaglio i sensori VWV e ZJF047 hanno anche le seguenti caratteristiche:
– Indicatori ZJ: accelerometro a 3 assi, fatica (v-RMS), impatto (picco A), attrito (A-RMS), picco, temperatura, dati grezzi +2,6 secondi (ogni 24 ore). Per VWV: uno o tre assi per fatica (v-RMS) e temperatura
– 2,4 GHz con tecnologia di rete (ISM)
– Alimentazione 5V DC (cancello ZB) e batteria al litio 3,6V (da -20 a +55 gradi) per sensori wireless
– Campo di misura da 10 a 6300 Hz +/- 16 g (sensore ZJF) e da 0 a 1000 Hz (sensori VWV)
– Vari certificati radio: CE, IC, Anatel, FCC…
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