Dopo aver occupato i cinema in Tunisia, la storia della comunità italiana in Tunisia raccontata dal sangiuliano Marcello Bivona nel film “Siciliani d’Africa” (“Tunisia la terra promessa”) sarà l’eroe del tour siciliano iniziato il 29 luglio . Il film racconta l’immigrazione italiana in Tunisia alla fine dell’ottocento, sulla base delle testimonianze degli eredi di coloro che la abitarono.
Ciò che contraddistingue questo evento storico, rimasto fuori dai libri di storia, è l’esperienza di una comunità di immigrati che ha perso la patria due volte: la prima stabilendosi sulla costa meridionale del Mediterraneo, e la seconda dopo l’indipendenza della Tunisia. Nel 1956, quando tornarono in Italia, non sentivano più di appartenere.
Diretto da Alfonso Campisi, con Marcello Bevona di San Giuliano, rampollo di una famiglia italo-tunisina, il documentario ha suscitato grande interesse “Pochi di loro conoscono questa storia, anche in Tunisia. Le nuove generazioni non sanno che la capitale è stata costruita da operai italiani I nostri parenti e amici rimasti non lo sanno È stato in Tunisia che quando siamo tornati in Italia abbiamo trascorso mesi nei campi profughi.Per noi non è stato un ritorno a casa: è stata una seconda emigrazione”.
A giugno il film è stato proiettato nella settimana dei festeggiamenti in onore di Claudia Cardinale, “figlia” della celebre comunità italiana di Tunisi. Ora un tour della Sicilia.
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