I dispositivi Google adottano già il protocollo Materia

I dispositivi Google adottano già il protocollo Materia

Google ha annunciato la disponibilità globale del protocollo Matter sui prodotti Google Nest e Android. Ora è possibile accoppiare i suoi dispositivi connessi insieme tramite Google Home, indipendentemente dal produttore.

Dopo più di un mese Rilascio della Materia 1.0Google rende disponibile questa piattaforma globale su tutte le sue versioni oggetti connessi. Come previsto, il gigante della tecnologia ha aggiornato direttamente la sua flotta di dispositivi per renderli automaticamente compatibili.

Connetti tutti gli oggetti tramite un’unica piattaforma

Con l’aggiornamento iOS 16.2, Apple non ha portato Da un’applicazione di lavoro collaborativo o la modalità karaoke. Il colosso delle mele ha messo a disposizione anche Article Protocol. Google segue l’esempio e ieri ha reso i suoi dispositivi compatibili con questo nuovo standard. Che si tratti di un altoparlante, di un monitor, di un rilevatore di fumo, di un termostato di Google o persino del campanello video del marchio, tutti questi oggetti possono essere collegati e controllati tramite un hub compatibile.

Al contrario, possedere un altoparlante di casa googleGoogle Home Mini, Nest Mini, Nest Audio, Nest Hub 1a e 2a generazione, Nest Hub Max o Nest Wifi Pro Ti consentono di controllare oggetti di altri marchi compatibili con Matter.

Nest Wifi Pro, Nest Hub Max e Nest Hub di prima e seconda generazione possono essere utilizzati come thread router. Questo protocollo utilizza meno energia creando una rete mesh collegando così il numero massimo di oggetti insieme nella casa.

Accoppia rapidamente le cose

Google annuncia che questo aggiornamento porta il supporto Matter per Fast Pair ai dispositivi Android. Pertanto, ora è facile accoppiare oggetti connessi alla rete domestica, a Google Home o a qualsiasi altra app compatibile con Matter. Con l’arrivo di questo grande protocollo universale, agli esseri compatibili è stato dato un distintivo che lo indica. Google consiglia di dare un’occhiata più da vicino a questo badge se le persone desiderano avere un oggetto collegato alla propria casa per essere controllato con i dispositivi Google.

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Google e Samsung si sono uniti per offrire funzionalità multidipartimento semplificate dal 2023. Il colosso afferma che aprendo l’app Google Home sarà possibile vedere gli oggetti compatibili con Matter già connessi tramite Samsung Smart Things. Una delle opzioni ti consentirà di passare facilmente questi oggetti alla home page di Google e viceversa. Infine, all’inizio del prossimo anno, Matter su Google Home sarà compatibile con iOS.

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