French Tech Milan si rivolge all’Italia come partner per un futuro più sostenibile

French Tech Milan si rivolge all’Italia come partner per un futuro più sostenibile

Greentech e sostenibilità, è il tema centrale dell’evento “French & Italian Tech: Italia e Francia unite per un futuro sostenibile”, organizzato la scorsa settimana da French Tech Milan.

Gli obiettivi di neutralità del carbonio dell’Europa richiedono un cambiamento in tutti i settori. E oggi la Green tech è senza dubbio una delle risposte alle sfide tecnologiche e alla trasformazione sostenibile delle economie. È in questa prospettiva che French Tech Milano ha organizzato il 5 luglio presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, un evento che riunisce l’ecosistema delle start-up innovative francesi e italiane con l’obiettivo di promuovere gli scambi e valorizzare gli ecosistemi di il settore, dei due paesi. La collaborazione di Francia e Italia a favore dello sviluppo strategico e digitale, e il economia verde in particolare, è diventato ancora più assertivo dalla firma del Trattato del Quirinale firmato dai due Paesi il 26 novembre scorso.

“Non può esserci innovazione senza attenzione all’ambiente”, ha affermato Paola Trecarichi, Presidente di French Tech Milan, introducendo le tavole rotonde. Per più di tre ore si sono discussi i temi fondamentali per un futuro sostenibile: Greentech ed efficienza energetica, alimentazione sostenibile e lotta agli sprechi e sostenibilità digitale.

Francia – Italia: un ecosistema di startup unito ma diverso

Anche la dinamica delle relazioni economiche tra Francia e Italia è organizzata attorno a un ecosistema composto da 35.000 start-up innovative francesi e italiane, anche se esistono differenze tra i due paesi.
l’Tecnologia italiana conta oltre 14.000 startup innovative, il 75% delle quali opera nel digitale e il 16% nel settore manifatturiero. Il 2021 ha segnato un record in termini di investimenti, superando per la prima volta il miliardo di euro (1.252 miliardi).
Il Tecnologia francese nel frattempo, è considerato uno dei più importanti della scena internazionale. Ha al suo attivo più di 20.000 startup, 5.000 business angel e 21 unicorn (di cui 11 nuovi nel 2021). E nel 2021 sono stati investiti 11,7 miliardi di euro, il 100% in più rispetto al 2020 e 15 volte il valore registrato nel 2015. Le startup francesi operano principalmente nei settori della moda, dell’e-commerce e dei pagamenti digitali e dell’immobiliare. Una crescita tale che la Francia punta a 100 unicorni entro il 2032.
Se la Francia ha investimenti più di otto volte superiori a quelli di Italian Tech, lo è anche “perché ci sono molte più politiche governative che finanziano e incentivano l’ecosistema delle startup”dice Paola Trecarichi.
Tuttavia “La Francia è particolarmente interessata all’Italia in termini di Green Tech, Paese che si afferma come leader europeo nell’economia circolare, con il 79,3% di rifiuti riciclati”aggiunge il presidente di French Tech Milan.

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Tecnologia francese in Italia

Creato nel 2016, il Tecnologia francese Milano è una delle prime comunità Tech francesi ufficiali (oggi se ne contano 63 in una cinquantina di paesi), nata per promuovere e sviluppare l’ecosistema delle aziende Tech francesi a livello locale e internazionale e per rafforzare i legami con gli attori dell’innovazione in Italia. Ad oggi, l’ecosistema Tech francese in Italia riunisce quasi 100 pepite Tech francesi e tutti gli attori nelle relazioni economiche franco-italiane nel campo dell’innovazione, siano essi FinTech, AgriTech, Retailtech, Healthtech o persino Cleantech.

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