C nell’aria – Italia, gas, Ucraina: l’Europa è in pericolo? Corsa – Rigioca Francia 5

C nell’aria – Italia, gas, Ucraina: l’Europa è in pericolo?  Corsa – Rigioca Francia 5

Gli manca solo! In un periodo di guerra in Ucraina, crisi energetica e prezzi in aumento, la partenza di Mario Draghi arriva nel momento peggiore possibile. Gli europei in questi giorni guardano con preoccupazione a quanto sta accadendo sulla scena politica italiana, sperando che il Presidente del Consiglio italiano rimanga in carica. Ma l’Unione Nazionale della Sinistra di estrema destra, formata da Mario Draghi un anno e mezzo fa, è andata in frantumi. Dopo che tre partiti della sua coalizione hanno sconfessato, l’ex capo della Banca centrale europea non ha avuto altra scelta che dimettersi. Nel frattempo, il presidente italiano ha annunciato lo scioglimento del Senato e della Camera dei Deputati, che ha portato alle elezioni legislative anticipate il 25 settembre.

Fino ad allora, il governo è chiamato a gestire gli affari quotidiani di un Paese scosso da una grave crisi politica che fa precipitare l’Unione Europea in un periodo di grandi turbolenze, suscitando lo spettro di una nuova crisi del debito. nell’area dell’euro. Perché l’Italia, terza economia dell’Unione Europea, sovvenziona un debito pubblico che pesa il 150% del suo PIL. Questo lo rende l’anello più debole dell’Eurozona. Il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni ha subito risposto condannando il “Non sono responsabili” che ha fatto cadere la mia bici in pericolo.provocare una tempesta. La Banca centrale europea ha deciso di sorprendere i tassi di interesse di riferimento di 0,50 punti, il primo dal 2011.

In questo contesto, i mercati finanziari stanno esaminando attentamente la situazione e non sono gli unici. Le elezioni del prossimo autunno potrebbero dare il centro della scena a partiti di estrema destra come Fratelli d’Italia o Lega, noti per essere vicini alla Russia. Uno scenario che non farà arrabbiare Vladimir Putin, che continua ad avere un’avversione per il caldo e il freddo. Così, giovedì, la Russia ha riavviato il gasdotto Nord Stream, che collega direttamente i giacimenti di gas in Siberia con la Germania settentrionale, e dovrebbe firmare un accordo sulle esportazioni di grano ucraine venerdì a Istanbul. Ma allo stesso tempo, continuano i bombardamenti dell’Ucraina e il capo della diplomazia russa ha sottolineato mercoledì che gli obiettivi militari di Mosca non sono più limitati all’est del Paese, ma sono anche preoccupati.serie di altre aree.. Il giorno successivo, Sergei Lavrov ha incontrato il suo omologo ungherese, che era in visita a Mosca per cercare di aumentare la sua fornitura di gas russo, nonostante le sanzioni europee.

READ  L'Animal Services Center fissa due appuntamenti

Allora perché la crisi politica italiana preoccupa gli europei? Temiamo una nuova crisi del debito sovrano nell’eurozona? Perché la Banca Centrale Europea ha alzato i tassi di interesse? E quali “altre regioni” sono ora agli occhi della Russia?

Ospiti :

– Christophe Barbier, protagonistaEditorialista politico e consulente editoriale – Frank Teror

– Francois Beaudonnet, cGiornalista specializzato in questioni europee – France Télévision

– Anthony Bellanger, superstarEditorialista specializzato in questioni internazionali – France Inter

Georgina Wright, dottDirettore del Programma Europa – Institut Montaigne

You May Also Like

About the Author: Malvolia Gallo

"Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *