AMSTERDAM – Con gli ottavi di finale in cassaforte per il secondo anno consecutivo, Gian Piero Gasperini eAtalanta hanno qualcosa da tifare, ma in nerazzurro la lite tra l’allenatore nerazzurro e Papu Gomez ha ancora rotto qualcosa. Ecco le parole del tecnico Orobico nella conferenza stampa dopo la vittoria in trasfertaAjax: “Sono soddisfatto e contento, soprattutto per i ragazzi e per la società. Per il Bergamo è un risultato eccezionale: avevamo Liverpool e Ajax nello stesso girone. L’Atalanta ha mostrato grande personalità e maturità anche in Europa “. Gasp analizza quindi il gioco in dettaglio: “Era importante segnare, poiché nella partita finale può succedere di tutto. Abbiamo fermato il loro attacco, come con Psg l’anno scorso. L’obiettivo di Muriel ci ha portato al secondo round “. Alla domanda se rimarrà in panchina, l’allenatore distrae: “Era una gara fondamentale, l’azienda può ora pianificare con fiducia. La priorità ora è la Serie A.. Non sarà facile recuperare, ma lo vedremo tutti a parità di condizioni. Fino ad ora la Champions ci ha dato grandi stimoli, cercando sempre di dare il massimo. Con un po ‘di tempo a disposizione, voglio rendere la squadra più flessibile. Cercheremo di allungare un po ‘la coperta. Chiarisci la situazione? Non riesco a chiarire le voci al telefono e non posso rispondere a chi non ha volto né firma “.
Gasperini ha parlato anche a Sky Sport della tensione degli ultimi giorni: “Al di là di quanto scritto e detto, guardo alla situazione del campo e sono libero di fare le mie scelte. È un principio che non posso ignorare. Il valore del Papu è nella risposta di questa sera. Non è vero che non c’è più libertà, è così che è nato, è evidente. Devo fare le scelte più utili possibili per la squadra. Questa è una squadra che ha sofferto un po ‘troppo e non ha segnato dopo i 100 dello scorso anno. Un allenatore deve prendere soluzioni, anche temporanee. Mio dimissioni? Il giorno in cui cercherò di lasciare Bergamo lo sarà un giorno prima, non un giorno dopo e comunque riconciliandosi con la società. Non ci sarà cose mai traumatiche“.
“È una crudeltà folle non avere un pubblico”
Sulla possibilità di rimanere il tecnico della Dea, Gasp conclude: “Non leggo il futuro, ma io fan dell’Atalanta festeggiano. La cosa che ci dispiace è che non ci siano. È una folle crudeltà non avere un pubblico. C’è gente che lo aspettava da chissà quanto tempo su questi campi ea questi livelli. È un male per tutti. Non abbiamo il peso della gente, non vediamo più nessuno in città, allo stadio, non incontriamo nessuno. Solo chi parla e chi scrive, giustamente tanti e ognuno che dice la sua. Percassi? Adesso mi chiama “.
Gomez: “Mentre parli facciamo la storia”
“Continua a parlare, continuiamo a fare il storia di questa aziendaÈ questo il messaggio di Papu Gomez, tramite un post Instagram che lo ritrae esultante con i suoi compagni ad Amsterdam, in risposta alle voci sui presunti conflitti irrecuperabili con Gasperini dopo il cambio contro il Jutland centrale la settimana scorsa. “Un octavos !! (negli ottavi, ndr)”, chiude il palo del capitano nerazzurro. Dopo la partita, a Sky Sport, anche il pensiero dell’amministratore delegato Luca Percassi: “In tutto famiglie ci sono discussioni, ci facciamo sentire quando la società ha bisogno di essere tutelata facendo affidamento su comportamenti e scelte. L’obiettivo è dare tutto in campo e avere il massimo rispetto per i nostri tifosi, che ci chiedono di onorare la maglia. A proposito, ci mancano a morte i fan. Per il resto la palla va lasciata ai protagonisti in campo: è stata una serata davvero piacevole “.
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