Oltre mille migranti sbarcano in poche ore in Italia

Oltre mille migranti sbarcano in poche ore in Italia

Domenica, organizzazioni non governative e autorità italiane hanno affermato che più di mille migranti sono arrivati ​​in Italia nelle ultime ore e centinaia di altri, dopo essere stati soccorsi da navi umanitarie, sono in attesa di un porto di accoglienza.

• Leggi anche: Quattro accusati in un caso di camion con 53 immigrati uccisi in Texas

• Leggi anche: L’Italia affronta incendi e ondate di caldo: 16 città in massima allerta

Sabato una nave mercantile e della guardia costiera ha soccorso oltre 600 persone che cercavano di attraversare il Mediterraneo su un peschereccio galleggiante al largo della Calabria, nel punto più meridionale dello stivale italiano.

Fu sbarcato in diversi porti siciliani.

Le autorità hanno anche recuperato cinque corpi di migranti morti in circostanze non ancora determinate.

Nell’isola di Lampedusa sono arrivate da sabato sera a domenica circa 522 persone provenienti da Afghanistan, Pakistan, Sudan, Etiopia e Somalia in particolare da una quindicina di imbarcazioni diverse, dalla Tunisia e dalla Libia.

Secondo i media italiani, il centro di accoglienza di questo piccolo scoglio più vicino all’Africa che all’Italia è sovraffollato. Con una capacità di 250-300 persone, ha attualmente 1.200 persone, secondo l’Ansa.

Inoltre, le ONG di soccorso marittimo hanno continuato a recuperare centinaia di migranti scomparsi nel Mediterraneo.

SeaWatch ha detto domenica di aver effettuato quattro salvataggi sabato. “A bordo del SeaWatch3 abbiamo 428 persone, tra cui donne e bambini, una donna incinta di nove mesi e un paziente con gravi ustioni”, ha detto sul suo account Twitter.

La nave OceanViking, affiliata all’organizzazione non governativa SOS Méditerranée, ha dichiarato di aver recuperato 87 persone, tra cui 57 minori non accompagnati, stipati in una “barca di gomma sovraffollata in pericolo nelle acque internazionali al largo della Libia”.

READ  Il Canada difende la strategia di evacuazione di Kabul

Tra il 1 gennaio e il 22 luglio, in Italia sono arrivate via mare 34mila persone, rispetto alle 25.500 dello stesso periodo del 2021 e alle 10.900 del 2020, secondo il Viminale.

La rotta migratoria nel Mediterraneo centrale è la più pericolosa al mondo. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni stima il numero di morti e dispersi in 990 dall’inizio dell’anno.

You May Also Like

About the Author: Malvolia Gallo

"Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *