Ieri sera a Milano di Andrea Di Stefano. incoscienza fatale

Ieri sera a Milano di Andrea Di Stefano.  incoscienza fatale

Di Stefano Palombari

Il film si apre con una fantastica vista notturna di Milano. Una passeggiata aerea si conclude con un primo piano dell’appartamento di Franco Amor. Peccato per il titolo francese del film perché Nota Ultima di Amore (Last Night of Amore) è un sottile gioco di parole tra il nome del poliziotto Franco Amore e i tragici eventi di “Last Night” e le sue conseguenze, e i suoi cambiamenti irreversibili.

Il film, dove rincontriamo lo straordinario duo formato da Pierfrancesco Favino e Francesco de Leyva, già sbalorditivo nel suo nostalgico Mario Martone, racconta la discesa agli inferi di un uomo onesto, marito fedele, amico inflessibile, di un poliziotto che lo ammira . colleghi. Questo è un super thriller messo insieme in cui la mafia cinese e ‘ndrangheta La Calabria contesta il commercio illegale a Milano.

Ieri sera a Milano, un “piccolo gioiello”. Tutti gli ingranaggi della storia sono ben oliati. Gli attori sono convincenti e i personaggi sono molto ben disegnati. Infine tutti tranne Viviana (Linda Caridi). I suoi lineamenti sono così ingranditi da sembrare una caricatura che contrasta con il resto del dipinto. Il giovane Franco Amore è lo stereotipo della ragazza bella, stupida e ruvida che agisce senza pensare. Per quanto riguarda gli altri personaggi, tutti, Franco e Dino in particolare, hanno quel buon equilibrio tra forza e vulnerabilità, prudenza e audacia che li rende umani e influenti.

Il film è stato girato interamente in 35mm. Il regista Andrea Di Stefano giustifica così la sua scelta: “Sono convinto che sia meglio del digitale, regia compresa, perché il 35 mm richiede al regista di essere sicuro di quello che fa sul set. Vediamolo al cinema dal 7 giugno .

READ  "Non era dolce come quello che ho letto..."

You May Also Like

About the Author: Drina Lombardi

"Analista. Creatore. Fanatico di zombi. Appassionato di viaggi. Esperto di cultura pop. Appassionato di alcol".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *