Nel suo primo film da regista, l’attore Mathieu Roset, un giovane ex e promettente primo uomo degli anni ’90 (La neige et le feu di Claude Binotto), affronta una sfida audace, ambiziosa ma vincente: il cambiamento sullo schermo. Cavallini di Tarquinia Di Marguerite Duras, il racconto delle sue vacanze con gli amici in un villaggio sulle rive del Mediterraneo.
The Azuro Plot, in uscita nelle sale mercoledì 30 marzo in Italia, in riva al mare. Un’estate calda, calda, dove si scivola inesorabilmente verso una certa debolezza che si trasforma in letargo.
Il calore lenisce i corpi, ma non il desiderio. Pierre e Sarah (Yannick Schurt e Valerie Donzelli) incarnano una coppia consolidata, genitori di due figli, di cui uno giovane, con i quali la madre intrattiene un rapporto molto stretto.
Con i loro amici, una coppia e una donna, trascorrono vacanze dove la noia è la parola d’ordine, prima della comparsa di quest’uomo, il proprietario della barca, che poi diventa il centro di ogni attenzione, l’oggetto del desiderio di Sarah.
Presto, quell’estate abbagliante, l’azzurro del mare, il cielo, il sole splendente, il caldo soffocante che non saliamo sul nostro sedile.
Questo decoro luminoso, unito alla colonna sonora molto brillante di Kid Francescoli, una musica solare elettrica non lontana dai pezzi di Kristoff, dà all’insieme, dopo un inizio alquanto frustrante, un insieme che piace a tutti i sensi.
Con un adattamento di tale successo che è più accessibile rispetto ad altri film che hanno recentemente adattato Duras, Matthieu Rozé offre Un film solare e sensuale.
Amiamo questa storia di desideri falliti che prende forma grazie a un cast allegro, il cui regista che abbiamo incontrato un paio di mesi fa a Bronn voleva che fosse tanto sorprendente quanto incongruo.
Il suo film riunisce un cast di attori che sembrano felici di far parte dell’avventura: Valerie Donzelli, Yannick Choirat e il portoghese Nuno Lopez (che abbiamo visto in ragazza facile di R. Zlotowski), Thomas Scimeca, Florence Loiret Caille…
Da quel momento in poi, si vacilla tra questo desiderio profondo e la visione di una coppia di impressionante maturità.
Menzione speciale a Yannick Choirat, attore che ha visto molto poco al cinema, regalandoci una performance piuttosto impressionante.
Adattato da I cavalli di Tarquinia di Marguerite Duras, Azuro è il primo film dell’attore Matthieu Rozé,
Lavoro intelligente e intelligente con il bellissimo cast Valerie Donzelli, Yannick Schurrat, Nuno Lopez, Florence Laura Kay…al cinema il 30/03 pic.twitter.com/NsmWDtlO8l-bazart (@blog_bazart) 24 marzo 2022
Intervista al regista Matthew Rose W. Commedia #Azoro in festa Incorpora il tweet Incorpora il tweet pic.twitter.com/TfGcNgYT7F
-bazart (@blog_bazart) 27 gennaio 2022
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