Appelli a boicottare i prodotti israeliani

AA/ Roma / Baris Seckin

In solidarietà con la Palestina, un gruppo di attivisti ha organizzato una protesta nella capitale italiana, Roma, invitando la gente a boicottare i prodotti israeliani.

Venerdì, in via del Filarete a Roma, un centinaio di manifestanti hanno organizzato una manifestazione a sostegno della Palestina, denunciando la guerra israeliana in corso contro la Striscia di Gaza e invitando la popolazione a boicottare i prodotti israeliani.

Anche alcune ONG si sono unite alla folla, che portava cartelli con la scritta “Boicottaggio Israele” e “Fermate il genocidio”.

Hanno chiesto il boicottaggio dei prodotti e dei servizi di alcune multinazionali, nonché dei prodotti israeliani.

Gli attivisti hanno scandito slogan filo-palestinesi e si sono impegnati a organizzare proteste simili in tutto il paese per aumentare la consapevolezza della campagna di boicottaggio.

L’esercito israeliano ha ripreso il bombardamento della Striscia di Gaza venerdì mattina dopo aver dichiarato la fine di una settimana di pausa umanitaria con il gruppo di resistenza palestinese Hamas.

Secondo il ministero della Sanità di Gaza, venerdì almeno 178 palestinesi sono stati uccisi e 589 feriti negli attacchi aerei israeliani.

La pausa umanitaria è iniziata il 24 novembre come parte di un accordo tra Israele e Hamas per sospendere temporaneamente i combattimenti per consentire lo scambio di ostaggi e la consegna di aiuti umanitari.

Più di 15.000 palestinesi, per lo più bambini e donne, sono stati uccisi negli attacchi israeliani dal 7 ottobre a seguito di un attacco transfrontaliero di Hamas.

Secondo i dati ufficiali sono stati uccisi anche circa 1.200 israeliani.

*Tradotto dall’inglese da Wejden Jlassi

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