Ottobre di tutti i record!

Ottobre di tutti i record!

eccezionale. La parola più riassuntiva per ottobre 2022, una parola che Météo France ha utilizzato ampiamente anche sul suo sito Web e sui vari social network.

Le temperature sono state notevolmente elevate in Francia dall’inizio del mese, sopra la media giornaliera, valori che valgono la fine dell’estate. Il paese lo sa Deviazioni da questa media ogni giorno Dal 2 ottobre.

Mentre il clima è stato molto mite dall’inizio del mese, la seconda metà del mese è stata più evidente, con un ulteriore riscaldamento delle temperature.

Giovedì 27 ottobre è stato il giorno anormalmente più caldo del mese, in tutta la Francia, con l’anomalia +6,5°C.

Un fenomeno chiamato “ondata di calore” e non un picco termico. Il “picco” dura solo tre giorni circa, si parla invece di “onda” quando le temperature restano a lungo sopra la norma (da 4 a 5 gradi) e interessano una vasta area geografica, come è avvenuto in Ottobre.

Questa situazione può essere spiegata dalla presenza di una vasta area di bassa pressione sull’Oceano Atlantico proveniente per “dirigere” il flusso da sud-ovest, facendo salire l’aria calda dalle Isole Canarie e dalla Penisola Iberica. Un fenomeno chiamato “pennacchio di calore”, spiega Météo France.

Ottobre 2022: molti record sono stati stabiliti

Durante tutto il mese sono state registrate temperature minime e massime. Mercoledì 19 ottobre, ad esempio, sono stati battuti record per la seconda metà di ottobre in diverse città: in particolare a Nantes con 25,9 °C (il record precedente a 25,2 °C), a La Rochelle con 25,8 °C (25,3 °C). O anche il Tarbes con 30.3.

READ  La scienza dietro il teletrasporto in Star Trek è plausibile?

Alcuni record mensili di temperatura minima sono stati battuti nella notte dal 23 al 24 ottobre nel sud-est, nord-est e nord: a Cassis (13) il termometro segnava 20,2 °C (il record precedente era di 19,7 °C il 23 ottobre 2022, la penultima notte), ad Arles (13): 21,4 °C (record precedente 21,3 °C l’8 ottobre 2014) oa Nîmes-garons (30): 20,5 °C (record precedente 20,2 °C il 1 ottobre 2006) .

Soprattutto, domenica 23 ottobre a Figari (Cours du Sud) sono stati registrati 32,5°C, un record mensile che supera quello stabilito nel 1979.

Il 18 ottobre più caldo è stato il 18 ottobre con 33,8 °C a Orths, che equivalgono a un record di temperatura risalente al 4 ottobre 2009 (successo due settimane fa).

Ottimo anello per la sua lunghezza

Se questi estremi di temperatura non sono eccezionali Al sud, è la notevole durata di queste alte temperature che caratterizza il periodo attuale. Perpignan e Aix-en-Provence hanno battuto il numero delle calde giornate di ottobre, cioè con temperature che raggiungono e superano i 25°C.

Tolosa ha registrato più di 10 giorni con temperature superiori ai 25°C: non accadeva dal 1985. Pertanto, le temperature registrate al mattino presto sono spesso alte quanto quelle che dovremmo raggiungere a metà giornata.

Inoltre, l’Indice Termico Nazionale, il che significa che T°C è nella media. Registrato in 30 stazioni meteorologiche in tutto il paese, ha superato i 17,5 gradi Celsius dal 15 ottobre.

Alla fine possiamo credere che l’anomalia per questo mese sarà di circa +3,7°C, il che lo renderebbe il più caldo prima del 2001 (+2,69°C) e del 2006 (+2,37°C).

READ  Dobbiamo tornare dalle vacanze per vaccinare quest'estate?

Un segno di riscaldamento globale

Nella seconda metà del mese si sono registrati localmente al sud picchi superiori ai 30°C. Il segnale molto chiaro del cambiamento climatico incontrollato. Storicamente, le ondate di calore in autunno, settembre e ottobre sono state registrate prima, ma generalmente sono più brevi e non successive.

Se le ondate di caldo diventano più frequenti e intense, questi episodi saranno precoci (come quest’anno) ma anche successivi (come in questo momento) spiega Météo France. Un altro decennio conferma la tendenza: sono nove mesi consecutivi che le temperature hanno superato gli standard stagionali.

I dati non daranno una risposta definitiva fino a gennaio 2023, ma il 2022 è sulla buona strada per salire sul podio negli anni più caldi della Francia. A meno che i mesi di novembre e dicembre non siano particolarmente freddi.

You May Also Like

About the Author: Malvolia Gallo

"Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *