L’artista francese Saype, noto per i suoi affreschi monumentali in tutto il mondo, ha svelato martedì la sua nuova opera, progettata a 2.300 metri di altitudine ai piedi del Monte Bianco per celebrare “l’immensità della Natura”.
Battezzata “A Great Lady”, l’opera in bianco e nero di quasi 2.500 metri quadrati è stata realizzata sul versante italiano, con una miscela di carbone, gesso e caseina, che vuole essere naturale ed eco-responsabile.
Raffigura due figure femminili di spalle, “una nonna e sua nipote”, che indicano l’orizzonte e le maestose montagne circostanti. L’idea “è parlare di trasmissione intergenerazionale, dell’importanza di ascoltare quello che hanno fatto gli anziani”, spiega ad AFP l’artista trentenne.
“La montagna sta cambiando molto rapidamente, quindi penso che non la vedremo mai più come la vedevano i nostri antenati”, aggiunge, specificando che le sue osservazioni non sono affatto “moralizzanti” ma “poetiche”.
Foto: AFP
Originario della regione di Belfort, nella Francia orientale, Guillaume Legros, detto Saype, ex infermiere diventato “land artist”, iniziò la sua carriera facendo graffiti, poi si guadagnò fama mondiale per i suoi giganteschi dipinti sull’erba con i quattro angoli del pianeta.
Una delle particolarità dell’affresco del Monte Bianco è che è stato realizzato senza toccare “un filo d’erba”, a differenza dei precedenti lavori in montagna dove l’artista ha lavorato sull’erba corta, “preparata” alla sua intenzione da mandrie di mucche e pecore .
“Qui c’erano mirtilli con pietre, per me un terreno abbastanza ripido e complicato da lavorare”, sorride. Anche i temporali della scorsa settimana hanno complicato il suo programma.
L’affresco dovrebbe rimanere visibile per circa tre settimane, poi scomparirà naturalmente sotto l’urto di “camosci, formiche, fiori che ricrescono…”.
Attualmente è ben visibile dalla funivia in due tronconi che trasporta ogni giorno migliaia di turisti da Courmayeur alla Punta Helbronner a 3.466 metri di altitudine sul Monte Bianco, partner del progetto.
“La natura qui è meravigliosa. Questo lavoro aggiungerà ancora più bellezza a ciò che abbiamo”, ha dichiarato Maria Lagazzi, portavoce di Skyway Monte Bianco. “In un mondo che si muove troppo velocemente, vogliamo che le persone guardino”, aggiunge.
Dopo il Monte Bianco, Saype ha in programma di recarsi ad Antiochia, nel sud-est della Turchia, per un progetto di aiuto alle vittime del catastrofico terremoto di febbraio. Sta anche lavorando a un progetto di affresco ai piedi delle piramidi egizie.
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