Aopo la grave inondazione in Italia, il Belgio ha offerto un aiuto di emergenza con un modulo “Extreme High Capacity Pumping”, ovvero due unità di pompaggio con una capacità totale di 6.000 m3/ora. Il governo italiano ha accettato e una squadra B-Fast dovrebbe mettersi in viaggio mercoledì sera, ha detto il ministero degli Esteri.
“Dei quindici membri che comporranno questa squadra B-Fast che viaggerà in Italia con cinque mezzi logistici, tredici provengono dalla Protezione Civile (SPF Interni), uno dalla FPS Sanità Pubblica e uno dalla FPS Affari Esteri. Oltre a pompare acqua, questa configurazione può, ad esempio, pompare anche fango dai tunnel”, ha affermato la diplomazia belga.
Il team di B-Fast è partito nella notte da mercoledì a giovedì per un’operazione di emergenza che durerà circa 10 giorni, a seconda delle esigenze in loco, e può contare sul cofinanziamento dell’UE.
Situazione critica
La situazione è ancora critica nel nord Italia. Ci sono già stati 15 morti e i danni alle infrastrutture sono ingenti, 26mila persone non possono ancora tornare a casa e 43 comuni sono ancora sott’acqua. È la peggiore alluvione che l’Italia abbia visto nel secolo scorso.
“Anche altri Stati membri dell’UE si sono offerti di aiutare. È importante che il Belgio mostri solidarietà. Il governo italiano ha anche inviato aiuti sotto forma di squadra di soccorso durante le alluvioni della valle del Vesdre nel 2021”, ha ricordato il ministero degli Esteri.
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