Top/Flops Italia – Nuova Zelanda: Italia sott’acqua, tutta nera nella gestione

L’Italia che tende pesantemente, e la Nuova Zelanda è chirurgica, ma pesantemente punita. Scopri gli alti e i fallimenti della partita Italia-Nuova Zelanda (7-49).

top

Dan Coles ottiene il doppio

In un primo tempo difficile, la Nuova Zelanda è riuscita a contare sulla prostituta Dan Coles. Sia in attacco che in difesa, il 34enne ha concesso al neozelandese il lusso di segnare due tentativi su palla. Abile nei lanci, i suoi numerosi tocchi hanno permesso ai suoi compagni di squadra neozelandesi di metterlo in una posizione di vertice molto vicino alla linea di porta italiana. Dan Coles merita il premio Man of the Match per la sua attività fuoristrada. “

Richie Muonga è quasi perfetto

I numerosi tentativi della Nuova Zelanda hanno permesso al giocatore di apertura Richie Muonga di lavorare nel gioco dei calci. Con la concorrenza di Beauden Barrett (oggi assente) in carica, Richie Mo’unga spesso lotta con coerenza contro le pubblicazioni. Autore di 6/7 questo pomeriggio, la partita inaugurale della Nuova Zelanda è rassicurante e mostra al suo allenatore che sta progredendo da out a out sotto la maglia degli All Blacks.

flop

L’Italia ha sofferto l’ondata di “all blacks”

A causa della curvatura, finisce per rompersi. Gli italiani avrebbero resistito una ventina di minuti prima di crollare tre volte prima della fine del primo atto. Al rientro dagli spogliatoi si è verificato uno scenario simile al primo periodo. Gli italiani combatterono con le loro armi fisicamente limitate contro gli attaccanti neozelandesi ma la marcia era troppo alta. Il risultato è grande, sempre per la Squadra Azzura, che negli ultimi anni ha mostrato i suoi limiti a livello internazionale.

READ  Denis Shapovalov è vicino alla top ten

Indisciplina della Nuova Zelanda

È raro sentirsi nervosi. La Nuova Zelanda ha ammesso 15 rigori durante la partita contro gli italiani. Il look nero di Ian Foster (allenatore della Nuova Zelanda) sugli spalti ha parlato molto dell’atteggiamento degli All Blacks. Indisciplinato nelle aree di scontro, la mancanza di disciplina della Nuova Zelanda è il punto nero in questo gioco. Nonostante la loro enorme vittoria, gli All Blacks dovranno essere pazienti nel difendere i loro prossimi incontri, contro l’Irlanda e poi la Francia.

You May Also Like

About the Author: Fina Lombardi

"Fanatico della cultura pop. Ninja zombi estremo. Scrittore professionista. Esperto di Internet".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *