Per comprendere meglio questa misurazione su “piccola scala”, immagina che il nostro pianeta sia una pallina da tennis, e quindi questo gigantesco buco nero avrebbe le dimensioni della Luna! Il buco nero, TON 618, è così massiccio che la luce, la velocità più alta finora conosciuta, impiegherebbe due intere settimane per attraversarlo da un’estremità all’altra! Per fare un confronto, la luce impiega quattro ore per viaggiare dal Sole a Nettuno!
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Questo buco nero supermassiccio è anche uno degli oggetti più luminosi dell’universo! TON 618 brilla luminoso come 140 trilioni di soli, o 700 volte più luminoso dell’intera galassia della Via Lattea!
Ma perché è così brillante? I buchi neri inghiottono tutto ciò che si avvicina a loro, anche la luce. Ma la luce del gas e della materia del disco di accrescimento circostante può essere molto brillante! Infatti, quando la materia si avvicina a un buco nero, si riscalda e risplende di intense radiazioni.
Un buco nero potrebbe essere di dimensioni relativamente piccole… circa tre volte la massa del sole. Ad esempio, Sagittarius A*, il buco nero al centro della nostra galassia, ha una dimensione media: 4,3 milioni di masse solari.
Poi ci sono i buchi neri supermassicci, la cui massa supera i 40 miliardi di masse solari. Questi buchi neri sono corpi cosmici che crescono all’infinito… Ma rimane una domanda, c’è un limite alle dimensioni di un buco nero?
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