Membro della buona fuga del giorno, Kobe Goossens ha avuto una grande opportunità per aprire il suo palmares questo sabato durante l’ottava tappa del Giro d’Italia. Uno dei migliori alpinisti del gruppo di nove corridori che si è aggiudicato la vittoria in testa alla classifica Guardia Sanframondi, il belga di Lotto Soudal non è riuscito però ad esprimere tutte le sue qualità nella salita finale. Alla fine ha preso il sesto posto a 58 secondi di distanza Victor Lafay, il corridore di Cofidis.
Video – Giro d’Italia – Victor Lafay 8a tappa, Goossens 6a
“Mentre mi avvicinavo al traguardo ho sentito che le gambe mi facevano sempre più male”
“La salita finale non è stata molto difficile, ma avevo già speso molte forze in anticipo”, ha detto il giovane pilota di 25 anni al microfono della sua squadra. “Dover combattere una battaglia così lunga per prendere una fuga non è il mio punto forte. Mi sentivo bene all’inizio della tappa e sono riuscito a inserire alcuni colpi. Dopo aver passato un brutto periodo in fuga. prima salita, sono riuscito a ripartire e mi sono ritrovato davanti. La vittoria? Ho iniziato a crederci, naturalmente, ma sentivo, mentre si avvicinava il traguardo, che avevo sempre più gambe doloranti e non era la mia giornata. “
🎠™ �’� “Quando mi sono unito alla fuga decisiva, ovviamente ho iniziato a crederci. Ma mentre ci avvicinavamo al traguardo, sapevo che non sarebbe stata la mia giornata.”
Reazione al traguardo da @KobeGoossens dopo la fuga si è battuto per la vittoria nella tappa 8 del #Il giro. pic.twitter.com/9VQo2qoZrh
– Lotto Soudal (@Lotto_Soudal) 15 maggio 2021
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