EUROPLASMA, specializzata nel trattamento dei rifiuti pericolosi, nel recupero di materiali e nella rimozione del carbonio, annuncia che la sua controllata INERTAM ha firmato un accordo quadro di 7 anni con la società italiana FURIA, che gestisce privatamente rifiuti pericolosi con una capacità annua di 223.000 tonnellate da inviare a canali di recupero.
INERTAM e FURIA hanno quindi concordato di cooperare affinché i rifiuti di amianto italiani raccolti siano trasportati al centro di trattamento di Morcenx-la-Nouvelle (40) al fine di distruggerli definitivamente mediante vetrificazione. Oltre alle ovvie ragioni ambientali e sanitarie, la scelta della vetrificazione dei rifiuti di amianto rientra nella logica dell’economia circolare in quanto il sottoprodotto ottenuto, denominato Cofalit®, verrà successivamente recuperato come materiale di riporto per il manto stradale.
FURIA e INERTAM stanno già esaminando un’autorizzazione per il trasporto transfrontaliero tra Italia e Francia fino a 500 tonnellate di rifiuti di amianto.
Con questa nuova collaborazione con uno dei principali attori della bonifica e del trattamento dei rifiuti, INERTAM conferma la sua leadership oltralpe in termini di trattamento e recupero finale dell’amianto.
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