Bologna ha avviato importanti lavori per mettere in sicurezza la sua famosa torre pendente… che pende un po' troppo

Bologna ha avviato importanti lavori per mettere in sicurezza la sua famosa torre pendente… che pende un po' troppo

La città di Bologna (Italia) ha annunciato venerdì che costruirà una “cintura di protezione” per mettere in sicurezza la Torre Garicenda. Questa famosa torre pendente fu costruita nel XII secolo e oggi è alta 48 metri. Non è visitabile. Ma i rapporti indicano che l'edificio, che pende di quattro gradi, preoccupa sempre più le autorità comunali BFMTV.

A fine ottobre la città aveva già preso la decisione di chiudere il luogo dove si trovava la torre dopo aver notato oscillazioni “anomale”. Ora sta avviando importanti lavori per correggere la questione e mettere in sicurezza il quartiere. “Il nastro dovrà essere assemblato installando elementi metallici zavorrati, fissati al suolo e collegati tra loro”, spiega il comune. In un comunicato stampa.

Lavori di restauro

Verranno inoltre posizionate reti metalliche per la protezione dalla caduta massi. Aggiunge che questa “cintura protettiva” consentirà “il contenimento dei detriti derivanti da un eventuale crollo, al fine di ridurre la fragilità degli edifici circostanti e l'esposizione dei residenti, impedendo allo stesso tempo l'accesso all'area limitata”. La città nel comunicato.

Il budget per la realizzazione di questi lavori è stimato a 4,3 milioni di euro. Dopo aver messo in sicurezza l'edificio, inizieranno i lavori di restauro. Il sindaco di Bologna Matteo Libor vuole che la Torre Garicinda venga inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, così come la sua sorella gemella, la Torre degli Asinelli, alta 97 metri e inclinata di poco più di un grado.

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